Professione

Nella formazione 2022 dei revisori entrano terzo settore e sostenibilità

Approvato dal Mef il programma. Tra le novità anche il focus sulla rendicontazione non finanziaria

di Federico Gavioli

Approvato il nuovo programma per l’anno 2022 per l’aggiornamento professionale dei soggetti iscritti nel registro dei revisori legali: tra le principali novità emergono le nuove tematiche concernenti gli aspetti tecnici e normativi della rendicontazione non finanziaria e i nuovi principi contabili per gli enti del terzo settore.

Le materie elencate nel programma annuale di formazione (approvato con determina del Ragioniere generale dello Stato del Mef 15812/2022) tengono conto di alcune novità recentemente intervenute. Va ricordato che i corsi erogati dagli enti di formazione dovranno riguardare tali materie ai fini del valido assolvimento dell’obbligo formativo previsto a carico dei revisori legali dei conti (articolo 5 del Dlgs 39 del 2010).

Occorre rilevare che la struttura del programma di formazione 2022 è in continuità con quelli presentati negli anni precedenti. La formazione è suddivisa in tre gruppi con le rispettive materie. Vediamoli nel dettaglio.

•Gruppo A: gestione del rischio e controllo interno, principi di revisione nazionale e internazionali, disciplina della revisione legale, deontologia professionale ed indipendenza, tecnica professionale della revisione.

•Gruppo B: contabilità generale, contabilità analitica e di gestione, disciplina del bilancio di esercizio e del bilancio consolidato, principi contabili nazionali ed internazionali, analisi finanziaria.

•Gruppo C : diritto civile e commerciale e diritto societario.

Le novità tematiche inserite nei vari corsi riguardano l’introduzione delle disposizioni del regolamento delegato Ue 2018/815, del 17 dicembre 2018, a integrazione della direttiva 2004/109/Ce, con il quale sono stabilite le norme tecniche di regolamentazione relative alla specificazione del formato elettronico unico di comunicazione che le società, i cui titoli siano ammessi alla negoziazione in un mercato regolamentato di qualsiasi Stato membro dell’Unione europea, sono tenute ad utilizzare per redigere le relazioni finanziarie annuali, nonché il correlato principio di revisione, in via di adozione, riguardante le responsabilità del soggetto incaricato della revisione legale con riferimento al giudizio di conformità del bilancio d’esercizio e consolidato alle disposizioni del predetto regolamento delegato.

Di rilievo, inoltre, sono anche le tematiche inserite nel programma annuale relative a:

• aspetti tecnici e normativi della rendicontazione non finanziaria;

• nuovi principi contabili per gli enti del terzo settore;

• alcuni approfondimenti in tema di procedure di revisione con tecniche digitali ed alcuni aspetti della regolamentazione dei mercati di particolare attualità.

Tra le materie non caratterizzanti va segnalata la novità relativa all’approfondimento giuridico sulle tematiche relative alla finanza sostenibile.

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