Adempimenti

Precompilata, al via le modifiche e gli invii: nella prima fase 2,6 milioni di accessi

Partita la fase 2 che consente di trasmettere il modello. Disponibile anche una guida per la procura a familiare o persona di fiducia

di Giovanni Parente

Al via la «fase 2» del 730 precompilato 2022. È, infatti, possibile accettare o modificare e inviare il modello predisposto dall’agenzia delle Entrate, che in una nota fa sapere che sono stati 2,6 milioni gli accessi nella fase partita dal 23 maggio: quella in cui si poteva solo consultare la dichiarazione e visualizzare i redditi e le spese (detraibili o deducibili) inserite dall’amministrazione finanziaria. In testa alle visualizzazioni la Lombardia, con oltre 611mila accessi, a seguire il Lazio (341mila accessi), il Piemonte (230mila) e il Veneto (228mila). Il modello 730 precompilato (così come il 730 ordinario) può essere inviato alle Entrate fino al 30 settembre mentre il modello Redditi può essere trasmesso fino al 30 novembre.

Nel comunicare queste informazioni, l’Agenzia ha pubblicato anche una guida e un video-tutorial che affronta la novità del conferimento della delega a un familiare o a una persona di fiducia. Tra i passaggi visualizzati, ci sono quelli successivi da compiere sull’area riservata delle Entrate (a cui si accede con Spid, Carta di identità elettronica o Carta nazionale dei servizi). Dopo aver ottenuto l'abilitazione, i tutori, i curatori speciali, gli amministratori di sostegno, i genitori di figli minorenni e le persone di fiducia si identificano nell'area riservata con le proprie credenziali. Successivamente devono utilizzare la funzione «Cambia utenza» per comunicare al sistema se intendono operare per la propria posizione fiscale o per la posizione fiscale del soggetto rappresentato. In quest'ultimo caso, dopo aver selezionato una delle opzioni presenti nella schermata (utenza di lavoro), inseriscono il codice fiscale del rappresentato per il quale vogliono operare.

Una volta effettuato l'accesso all'area riservata, per accedere a quella del soggetto rappresentato è necessario utilizzare la funzione «Cambia utenza»

Il cambio di utenza di lavoro

L'utente sceglie se operare in qualità di tutore (o curatore speciale), genitore,
amministratore di sostegno o persona di fiducia, selezionando una delle opzioni
indicate nella schermata. In tal caso deve inserire il codice fiscale del soggetto per
conto del quale intende accedere.

Il ruolo di «incaricato» riguarda le persone abilitate a operare per conto di una persona giuridica (società, associazioni, eccetera), abilitazione non oggetto della presente guida. Nel caso di esercizio congiunto della responsabilità genitoriale, l'accesso può essere effettuato disgiuntamente da entrambi i genitori (a condizione che entrambi i soggetti siano abilitati all'accesso ai servizi online per conto del minore).

Il servizio wb «Consegna documenti e istanze»

Il servizio «Consegna documenti e istanze», disponibile nella sezione «Servizi» dell'area
riservata del sito delle Entrate, consente di presentare via web il modulo
di richiesta di abilitazione e la documentazione attestante la propria condizione di
tutore (o curatore speciale), amministratore di sostegno, genitore. A tal fine l'utente accede all'area riservata e successivamente alla sezione «Servizi». Quindi è necessario scegliere «Istanze» e scegliere il servizio «Consegna documenti e istanze».

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