I temi di NT+Agenda della settimana

Dalle tv all’acqua potabile: i 10 bonus in calendario

1. ROTTAMAZIONE TV
Sconto su televisori con nuovi standard
Destinatari
Residenti in Italia, in regola con il pagamento del canone Rai, che rottamano un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Nessun limite di Isee.
Beneficio
Sconto del 20% (fino a un massimo di 100 euro) sul prezzo d’acquisto di tv compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre. Questo contributo è cumulabile con il bonus “Tv decoder” per l’acquisto di apparecchi adatti ai nuovi standard trasmissivi (bonus fino a 50 euro ma riservato a famiglie con Isee fino a 20mila euro).
Cosa fare
La rottamazione può avvenire presso un rivenditore, all’atto dell’acquisto; o in un’isola ecologica autorizzata, che convalida il modulo da presentare poi in negozio.Per verificare che un tv o un decoder rientrino tra i prodotti agevolati, si può consultare la lista sul sito del Mise. Il bonus sarà disponibile fino all’esaurimento delle risorse (100 milioni di euro).

2. LIBRI E CULTURA
Buoni da 500 euro per 18enni e docenti
Destinatari
I nati nel 2002, che hanno compiuto 18 anni nel 2020 e i docenti di ruolo a tempo indeterminato, che lavorano nelle scuole statali (a tempo pieno o parziale, in periodo di formazione o di prova, inclusi i dichiarati non idonei per motivi di salute e quelli delle scuole all’estero e militari).
Beneficio
Bonus cultura: voucher di 500 euro per i nati nel 2002, da spendere per cinema, concerti, musei, eventi culturali, libri, corsi di lingua e altro.
Bonus docenti: carta da 500 euro annui con cui acquistare prodotti e servizi legati alla formazione scolastica.
Cosa fare
I 18enni devono chiedere il bonus entro il 31 agosto 2021 e spenderlo entro il 28 febbraio 2022 (portale 18app.italia.it). I docenti passano dal sito cartadeldocente.istruzione.it con credenziali Spid, necessarie anche per creare gli eventuali buoni da spendere(con validità biennale: il bonus 19/20 scade il 31 agosto; quello 20/21 si potrà spendere fino al 31 agosto 2022).

3. FONDO «ALTERNATIVO»
Contributo calibrato sull’anno pandemico

Destinatari
Imprese e professionisti che nel periodo 1° aprile 2020 - 31 marzo 2021 (“anno pandemico”) registrano una riduzione media mensile del fatturato e dei corrispettivi pari ad almeno il 30%, rispetto al periodo 1° aprile 2019 - 31 marzo 2020.
Beneficio
Il contributo è calcolato in percentuale sul calo di fatturato, con quote calanti al crescere dei ricavi. Per chi non ha percepito il contributo «automatico» le percentuali di calcolo sono più elevate (in alcuni casi si arriva al 90%). Non è previsto un contributo minimo: né per chi riceverebbe importi esigui, né per chi, avendo aperto la partita Iva dopo il 1° gennaio 2019, potrebbe non rientrare nel meccanismo a causa delle difficoltà incontrate nella fase di start up aziendale.
Cosa fare
Domanda online entro il 2 settembre sul sito dell’agenzia delle Entrate, secondo le regole stabilite con il provvedimento del 2 luglio scorso.

4. RINEGOZIAZIONE AFFITTI
Fino a 1.200 euro per ogni locatore

Destinatari
Locatori che dal 25 dicembre 2020 al 31 dicembre 2021 riducono per tutto o parte del 2021 il canone dei contratti d’affitto (in vigore almeno dal 29 ottobre 2020), nei Comuni ad alta tensione abitativa e relativi a immobili che costituiscono l’abitazione principale dei conduttori.
Beneficio
Il contributo a fondo perduto è pari al 50% dell’ammontare dello “sconto” sul canone, e spetta fino a un massimo di 1.200 euro per locatore.
Cosa fare
Richiesta online sul sito delle Entrate fino al 6 settembre (modello e istruzioni sono stati approvati con il provvedimento del 6 luglio scorso). Le rinegoziazioni vanno invece comunicate all’Agenzia tramite il modello Rli entro il 31 dicembre 2021. Dopo questa data, in base alle rinegoziazioni comunicate, si procederà a erogare i contributi. Se le risorse stanziate si riveleranno inferiori ai contributi spettanti, ci sarà un riparto proporzionale.

5. FONDO PERDUTO «PEREQUATIVO»
Aiuto subordinato al modello Redditi

Destinatari
Imprese, autonomi e professionisti che registrano un peggioramento del risultato economico d’esercizio nel periodo d’imposta 2020, rispetto a quello 2019.
Beneficio
Il contributo a fondo perduto è quindi collegato al calo degli utili, non del fatturato. Ma per i dettagli operativi si attende un decreto del Mef, che dovrà definire anche la percentuale di calo da rispettare.
Cosa fare
In attesa dei dettagli (anche da parte delle Entrate), al momento il bonus è vincolato alla presentazione della dichiarazione dei redditi 2021 entro il 10 settembre (anziché il 30 novembre “ordinario”). Commercialisti, tributaristi e alcune forze politiche chiedono però uno slittamento al 31 ottobre. Il problema è che i modelli Redditi servono per definire il valore del contributo da indicare nel decreto attuativo del Mef: quindi un’eventuale proroga potrebbe far slittare i pagamenti a fine anno.

6. CONTRIBUTI INPS
Indennità Covid e assegno per i figli

Destinatari
L’indennità Covid è per stagionali e somministrati, intermittenti, autonomi occasionali, incaricati di vendita a domicilio, subordinati a tempo determinato del turismo, lavoratori dello spettacolo, operai agricoli a tempo determinato, pescatori autonomi. L’assegno temporaneo, invece, si rivolge fino a fine anno a chi ha figli minori a carico e non beneficia degli assegni al nucleo familiare.
Beneficio
Le indennità Covid sono pari a 1.600 euro, 800 euro se agricoli o 950 euro se pescatori, a seconda dei casi. L’assegno temporaneo prevede un importo mensile per figlio modulato in base all’Isee (max di 50mila euro).
Cosa fare
Sul sito dell’Inps tramite Spid è possibile presentare domanda entro il 30 settembre (non deve presentare istanza chi ha già fruito delle indennità Covid in passato; per l’assegno temporaneo se si presenta domanda entro tale data si ha diritto agli arretrati da luglio).

7. SERVIZI TERMALI
Voucher da usare nei centri accreditati

Destinatari
Maggiorenni residenti in Italia, che acquistano servizi termali presso gli stabilimenti accreditati. Non sono previsti limiti di Isee, né legati al nucleo familiare.
Beneficio
Il bonus copre il 100% del servizio acquistato, fino a un massimo di 200 euro, tramite voucher. L’incentivo – stabilito dall’articolo 29-bis del Dl 104/2020 e attuato con decreto del Mise del 1° luglio scorso – non è cedibile e non costituisce reddito.
Cosa fare
Prenotare i servizi termali presso uno stabilimento accreditato, a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura sui siti del Mise e di Invitalia (dove sarà diffuso l’elenco delle strutture accreditate). La prenotazione sarà valida per 60 giorni: i servizi dovranno essere fruiti entro tale termine. Sarà poi l’ente termale a chiedere a Invitalia il rimborso del valore del buono usato. L’incentivo sarà disponibile fino all’esaurimento delle risorse stanziate (53 milioni di euro).

8. SANIFICAZIONE ESTIVA
Tax credit per chi igienizza i locali

Destinatari
Imprese, autonomi, enti non commerciali, compresi quelli del Terzo settore e quelli religiosi civilmente riconosciuti, oltre a strutture ricettive extra-alberghiere a carattere non imprenditoriale e con codice identificativo.
Beneficio
Credito d’imposta del 30% delle spese agevolabili sostenute a giugno, luglio e agosto 2021 per sanificare gli ambienti, gli strumenti dell’attività, e per l’acquisto di Dpi e altri dispositivi di sicurezza anti-Covid (compresi i tamponi per gli addetti). Il credito per ciascun beneficiario può arrivare fino a 60mila euro.
Cosa fare
La comunicazione delle spese va inviata online sul sito delle Entrate dal 4 ottobre al 4 novembre, tramite il modello approvato con il provvedimento del 15 luglio scorso. Se le richieste superano il plafond (200 milioni per il 2021) l’Agenzia rideterminerà la quota percentuale dei crediti fruibili, in rapporto alle risorse.

9. SOGGIORNI IN VACANZA
Bonus fino a 500 euro tramite Qr code

Destinatari
I nuclei familiari con Isee fino a 40mila euro che hanno già richiesto il bonus dal 1° luglio al 31 dicembre 2020 possono ancora utilizzarlo, fino al 31 dicembre 2021.
Beneficio
Contributo fino 500 euro da utilizzare per soggiorni in alberghi, campeggi, villaggi turistici, agriturismi e bed & breakfast in Italia nonché per il pagamento di servizi offerti in ambito nazionale dalle agenzie di viaggi e tour operator.
Cosa fare
Il bonus viene identificato da un codice univoco, a cui è associato anche un QR code: non occorre stamparlo, basta comunicarlo all’albergatore che aderisce all’iniziativa, insieme al codice fiscale. Va speso in un’unica soluzione, per l’80%, sotto forma di sconto immediato; il restante 20% potrà essere scaricato come detrazione di imposta in sede di dichiarazione dei redditi dal componente del nucleo a cui viene intestato il documento di spesa (fattura, documento commerciale, scontrino/ricevuta fiscale).

10. ACQUA POTABILE
Agevolato l’acquisto di filtri e depuratori

Destinatari
Persone fisiche, esercenti attività d’impresa, arti e professioni ed enti non commerciali in qualità diproprietari o di titolari di altro diritto reale oppure in qualità di detentori in caso di contratto dilocazione, affitto d’azienda e comodato d’uso.
Beneficio
Il credito d’imposta è pari al 50% delle spese sostenute tra il 1° gennaio 2021 e il 31 dicembre 2022 per l’acquisto e l’installazione di sistemi di filtraggio, mineralizzazione, raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare finalizzati al miglioramento delle acque per il consumo umano. L’importo massimo agevolabile è pari a 1.000 euro per singola unità per le persone fisiche, e 5mila euro in tutti gli altri casi.
Cosa fare
Il beneficiario (anche tramite intermediario) deve inviare una comunicazione online all’agenzia delle Entrate, tramite modello ad hoc, dal 1° al 28 febbraio dell’anno successivo rispetto alla spesa effettuata.