Adempimenti

Più tempo per le opzioni relative alle spese 2021: si arriva fino al 7 aprile

Quella per le cessioni del credito non è la sola proroga di questi giorni nel complesso meccanismo del superbonus. Un altro slittamento, almeno, è molto gradito ai professionisti, agli amministratori di condominio, ai tecnici asseveratori e, conseguentemente, anche ai contribuenti.

Si tratta della comunicazione alle Entrate dell’opzione il cui termine passa dal 16 marzo al 7 aprile 2022. Obiettivo non semplice, soprattutto a seguito dell’incremento degli adempimenti recato dal decreto Antifrodi, che porta con sé un impegno notevole da parte di più soggetti, senza dimenticare che per tutti gli interventi ecobonus (anche in versione “super”) il modello può essere trasmesso alle Entrate solo a decorrere dal quinto giorno lavorativo successivo al rilascio da parte dell’Enea della ricevuta di avvenuta trasmissione dell’asseverazione prevista.

Un tour de force – spesso con un Sal da predisporre al 31 dicembre scorso - che si gioverà (come già accadde nel 2021) del maggior termine a disposizione e che per il 2022 passa dal 16 marzo al 7 aprile, come si può già leggere nelle istruzioni al nuovo modello e nel relativo provvedimento di approvazione. La nuova scadenza, meglio sottolinearlo, riguarda sia le comunicazioni riguardanti le spese sostenute nel 2022 che quelle per le rate residue delle spese sostenute nel 2021, con la prima quota detratta nelle dichiarazioni dei redditi presentate l’anno scorso.

Ma anche lo speciale bonus del 75%, dedicato alle spese per il superamento delle barriere architettoniche, in vigore con la legge di Bilancio dal 1° gennaio, nel provvedimento direttoriale del 3 febbraio ha trovato una data. Per questo tipo di agevolazione, infatti, si attendeva un provvedimento dell’Agenzia che indicasse da quando sarebbe stato possibile operare, come per tutti gli altri bonus edilizi preesistenti, la cessione del credito d’imposta.

Come si legge ne provvedimento del 3 febbraio, «a decorrere dal 24 febbraio 2022 sarà possibile trasmettere anche le comunicazioni delle opzioni relative alle detrazioni spettanti, dall’anno 2022, per il nuovo intervento di superamento ed eliminazione delle barriere architettoniche». In ogni caso, si legge sempre nel provvedimento del 3 febbraio, sarà pubblicata sul sito dell’Agenzia una nuova versione delle specifiche tecniche.

Inoltre, il provvedimento direttoriale 2022/37381 del 4 febbraio ha specificato che il termine del 6 febbraio per la fase transitoria, in conseguenza proprio della nuova data del 24 febbraio per le comunicazioni, è a sua volta prorogato al 6 marzo 2022 con riferimento alle spese sostenute nel 2022 (a differenza degli altri bonus per i quali la proroga si ferma al 16 febbraio). Nel frattempo Fiaba Onlus, da sempre in prima fila per i diritti dei disabili, e Recert (revisori condominiali) hanno già mobilitato un plotone di senatori per cancellare il blocco delle cessioni.

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