Finanza

Programma Life, stanziati 580 milioni per gli investimenti ambientali

Aprono i nuovi bandi 2021 del programma dedicato all’ambiente

di Roberto Lenzi

È di oltre 580 milioni di euro lo stanziamento che la Commissione europea mette a disposizione per contrastare il cambiamento climatico e investire nella transizione verde dell’economia.

Le imprese possono nuovamente accedere ai fondi europei più noti per investire green previsti dal programma europeo Life 2021-2027. È di questa settimana la notizia dell’apertura dei bandi 2021. Il ministero della Transizione ecologica ne dà notizia sul proprio sito: https://www.mite.gov.it/pagina/call-2021.

Gli inviti a presentare proposte appena aperti sono conformi al programma di lavoro pluriennale 2021-2024 e la procedura di selezione sarà gestita dall’Agenzia esecutiva europea per il clima, le infrastrutture e l’ambiente.

Il cofinanziamento a fondo perduto erogato dal programma Life permette di coprire fino al 60% delle spese ammissibili. In alcuni ambiti o casi specifici, tale percentuale di cofinanziamento può coprire una quota maggiore del progetto ammissibile.

Il contributo è accessibile da parte di tutte le persone giuridiche stabilite negli Stati membri e negli altri stati aderenti al programma Life. Sono quindi incluse anche le imprese di tutte le dimensioni.

L’obiettivo generale del programma Life è quello di contribuire al passaggio a un’economia sostenibile, circolare, efficiente in termini energetici, basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente ai cambiamenti climatici.

I progetti mirano a tutelare, ripristinare e migliorare la qualità dell’ambiente, compresi l’aria, l’acqua e il suolo, invertendo il processo di perdita della biodiversità e contrastando il degrado degli ecosistemi, anche mediante il sostegno all’attuazione e alla gestione della rete Natura 2000. Life 2021-2027 è articolato in quattro diversi sottoprogrammi:

1 “Natura e biodiversità” sosterrà progetti per salvaguardare gli habitat e le spese animali e vegetali, nel tentativo di contrastare la perdita di biodiversità;

2 “Economia circolare e qualità della vita” intende ridurre il consumo di risorse e facilitare la transizione verso la sostenibilità, l’economia circolare, l’eliminazione delle sostanze tossiche, l’efficienza dal punto di vista energetico e la resilienza al cambiamento climatico;

3 “Mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici” vuole contribuire alla trasformazione dell’Unione europea in un paese climaticamente neutro e società resiliente, sostenendo l’attuazione della politica climatica nell’ambito del Green deal europeo;

4 “Transizione all’energia pulita” mirerà a facilitare la transizione verso l’efficienza energetica, verso un’economia basata sulle energie rinnovabili, climaticamente neutra e resiliente.

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