Imposte

Sport bonus 2022, aperte le prenotazioni per il credito d’imposta

Scatta il 30 maggio il primo periodo di 30 giorni utile per chiedere l’agevolazione dedicata alle imprese che finanziano manutenzione e restauro degli impianti sportivi pubblici e di nuove strutture pubbliche

Lo sport bonus torna in gioco. Si riapre il 30 maggio la prima finestra utile per chiedere l’agevolazione dedicata alle imprese che finanziano, con erogazioni liberali, interventi di manutenzione e restauro degli impianti sportivi pubblici e di nuove strutture pubbliche.

Il bonus – che è stato prorogato per tutto il 2022 dall’ultima legge di Bilancio (legge 234/2021, articolo 1, comma 190) – prevede due finestre per le prenotazioni. La prima si apre appunto il 30 maggio, come ricordato dall’avviso pubblicato dal dipartimento per lo Sport, e resterà aperta per 30 giorni: arco di tempo in cui gli interessati potranno fare domanda per il bonus relativo alle donazioni eseguite quest’anno. La prossima finestra si aprirà il 15 ottobre.

L’agevolazione consiste in un credito d’imposta pari al 65% dell’erogazione liberale, da utilizzare in tre quote annuali di pari importo. Il limite è pari al 10 per mille dei ricavi 2021; mentre il tax credit massimo riconosciuto complessivamente quest’anno è di 13,2 milioni. Con la proroga rimangono ferme le modalità applicative definite dal Dpcm 30 aprile 2019.

Il modulo di richiesta dell’incentivo e per ottenere il via libera al versamento è disponibile sempre sul sito del dipartimento per lo Sport, che precisa come entro il 15 luglio sarà disponibile online l’elenco degli enti che potranno effettuare l’erogazione liberale in denaro agevolata.

In seguito, i destinatari di tali erogazioni liberali, entro dieci giorni dal ricevimento del denaro (e comunque non oltre il 5 agosto), con un specifico modulo dichiareranno di aver ricevuto gli importi, allegando la ricevuta bancaria del bonifico ricevuto. Infine, il dipartimento pubblicherà l’elenco delle imprese che potranno usare il tax credit, comunicandolo anche all’agenzia delle Entrate.

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