Adempimenti

Trasmissione spese sanitarie, in Gazzetta Ufficiale il Dm con la proroga

Pubblicazione dopo la scadenza del decreto del Mef che ha rinviato il termine al 22 febbraio. Spostato anche il termine per opporsi all’utilizzo delle spese mediche nel 730 del 2023

di Federica Micardi

Pubblicazione “postuma” in Gazzetta Ufficiale per il Dm dell’Economia che proroga i termini di trasmissione al Sistema tessera sanitaria delle spese sanitarie per il 2022. Il Dm 16 febbraio 2023, pubblicato giovedì 23 dello stesso mese conferma in particolare quanto già anticipato dall’Agenzia con il provvedimento 43425/2023 delle Entrate del 15 febbraio:

- invio al 22 febbraio per le spese sanitarie relative al secondo semestre 2022 per la generalità degli operatori sanitari: strutture sanitarie pubbliche e private, farmacie, parafarmacie, medici, odontoiatri ed altri iscritti negli albi dei professionisti sanitari, compresi i soggetti iscritti negli elenchi speciali ad esaurimento previsti dalla riforma Lorenzin;

- invio al 22 febbraio per le spese relativo all’intero 2022 per i soli ottici (articolo 1, comma 1, lettere f e g del Dm 1° settembre 2016).

Lo spostamento in avanti della scadenza per l’invio dei dati al sistema Tessera Sanitaria (in origine fissata al 31 gennaio 2023) è stato stabilito dall’Agenzia, d’intesa con il ministero dell'Economia e delle Finanze, per andare incontro alle difficoltà manifestate da alcune associazioni di categoria. L’obiettivo è dunque quello di acquisire informazioni il più possibile complete per la predisposizione della dichiarazione precompilata 2023.

Viene concesso più tempo anche per l’opposizione all’utilizzo dei dati, in ossequio alla tutela della privacy. È infatti prorogato il termine entro il quale i contribuenti potranno comunicare il proprio rifiuto all’utilizzo delle spese mediche sostenute nel 2022 per l’elaborazione del 730/2023 precompilato.

L’opposizione potrà essere esercitata fino al 22 febbraio 2023 in riferimento ai dati aggregati relativi a una o più tipologie di spesa, con apposita comunicazione all’Agenzia; oppure dal 3 marzo 2023 al 30 marzo 2023 (anziché dal 9 febbraio all’8 marzo), in relazione a ogni singola voce di spesa, accedendo direttamente all’area autenticata del sito web del sistema Tessera Sanitaria.

Con il provvedimento 43425/2023 viene anche spostato dal 9 al 31 marzo 2023 il termine a partire dal quale il sistema Tessera Sanitaria mette a disposizione delle Entrate i dati delle spese sanitarie 2022 e dei relativi rimborsi.

Articolo aggiornato il 23 febbraio 2023.

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