Professione

Cassa commercialisti finanzia dottorati e master

C’è tempo fino al 19 maggio per candidarsi a una delle borse di studio a rimborso dei corsi frequentati nell’anno accademico 2019-2020

di Francesco Nariello

Borse di studio per commercialisti che abbiano frequentato, nell’anno accademico 2019-2020, corsi di laurea, dottorati di ricerca e master universitari. Scade il prossimo 19 maggio il bando lanciato dalla Cassa nazionale dei dottori commercialisti - pubblicato sul sito - a disposizione degli iscritti all’ente in possesso di specifici requisiti
reddituali.

L’iniziativa di welfare a sostegno della formazione, rilanciata dalla Cassa con cadenza annuale, conta su un budget di 70mila euro, distribuito in borse di studio con importo massimo di 2.500 euro ciascuna, che passa a 4mila euro nel caso in cui corso, dottorato o master siano stati svolti all’estero. Requisito di partecipazione è l’appartenenza a nucleo familiare con reddito imponibile non superiore ai parametri indicati nel bando: dai 36.300 euro per il richiedente «unico componente» ai 69.100 euro per nuclei familiari di sette o più persone (le soglie si alzano con figli portatori di handicap o malattie invalidanti). Il criterio di accesso ai contributi è inversamente proporzionale ai redditi dichiarati.

Scade sempre il 19 maggio il bando Cnpadc riservato ai figli di iscritti e pensionati dell’ente che, nell’anno 2019-2020, abbiano conseguito licenza media/maturità o abbiano frequentato scuole superiori/istituti universitari. Si tratta di oltre 1.100 borse di studio.

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