Adempimenti

Bonus cultura ai 18enni, per i nati nel 2002 c’è tempo fino al 31 agosto

Voucher utilizzabili entro febbraio 2022 fino a un tetto di 500 euro

di Giuseppe Latour

Ultima chiamata per il bonus cultura. C’è tempo fino al prossimo 31 agosto perché i 530mila nati nel 2002 possano accedere e registrarsi all’app che gli permetterà di spendere, entro febbraio del 2022, 500 euro in prodotti culturali, come libri, dischi, teatro o cinema. Arriva, così, alla quinta edizione l’iniziativa che si rinnova ogni anno, a partire dal 2016.

Come detto, i destinatari sono i nati nel 2002, che hanno compiuto 18 anni nel corso del 2020. Avranno a disposizione un voucher da 500 euro, da spendere in cinema, musica e concerti, eventi culturali, libri, musei, visite a monumenti e parchi archeologici, teatro e danza, prodotti dell’editoria audiovisiva, corsi di musica, corsi di teatro e corsi di lingua straniera, oltre ad abbonamenti a quotidiani, anche in formato digitale.

Non ci sono requisiti reddituali per accedere all’agevolazione. I 18enni devono essere soltanto residenti in Italia o essere in possesso di un permesso di soggiorno in corso di validità. La loro richiesta andrà presentata entro il 31 agosto 2021 mentre la spesa andrà effettuata entro il 28 febbraio del 2022.

Tutto parte con la registrazione sul sito www.18app.italia.it che sarà anche l’unica piattaforma digitale per gestire i buoni spesa. E che, tra le altre cose, consente anche agli esercenti di registrarsi al servizio ed offrire la vendita dei beni previsti dalla normativa ai diciottenni.

Per registrarsi, bisogna entrare nella homepage, utilizzando le proprie credenziali Spid, e confermare i propri dati personali, accettando le condizioni d’uso. A questo punto, si riceverà una email di conferma dell’esito positivo della registrazione ad avvenuto completamento della procedura. Una volta completata la registrazione sul sito, sarà possibile visualizzare il proprio portafoglio e spendere il bonus cultura.

La spesa avverrà materialmente attraverso l’emissione di buoni, che saranno generati online e che, poi, verranno scalati dal portafogli a disposizione, al momento della validazione da parte dell’esercente (sia fisico che online). I buoni, ovviamente, arriveranno fino al plafond di 500 euro.

Da considerare qualche limite. Il bonus cultura è un contributo strettamente personale, non vendibile né barattabile in nessun modo. Non è possibile acquistare abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono prodotti audiovisivi. Inoltre, anche se non ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto, non è possibile comprare più di una unità di uno stesso bene o servizio: ad esempio, due biglietti per uno stesso spettacolo al cinema o più copie di uno stesso libro.

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