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Terzo settore, domande entro il 30 novembre per l’esonero del canone Rai 2021

L’istanza andrà presentata alla Direzione canone e beni artistici della Rai

di Jessica Pettinacci e Gabriele Sepio

Enti del Terzo settore, al via la domanda per l’esonero del canone Rai 2021. Sono state, infatti, chiarite le modalità attraverso le quali gli enti potranno presentare domanda e accedere alla procedura di esenzione totale dal pagamento del canone radiotelevisivo.

In sede di conversione del decreto Sostegni, il legislatore ha provveduto ad ampliare la misura agevolativa prevedendo, per le strutture ricettive e per chi svolge attività di somministrazione e consumo di bevande – incluse quelle similari svolte dagli enti del Terzo settore (Ets) – un esonero del canone, rispetto allo sconto del 30% previsto nella formulazione previgente (articolo 6, comma 5 del Dl 41/2021, convertito con modificazioni nella legge 69/2021).

Dal punto di vista soggettivo, l'estensione del bonus anche a favore degli Ets è un segnale positivo e testimonia il recepimento delle richieste degli operatori del settore, che nonostante le sospensioni delle attività dovute all'emergenza epidemiologica da Covid-19, hanno continuato a sostenere gli oneri legati ai costi di gestione delle strutture.

Da notare come l'ammissione al beneficio non è esteso alla generalità degli enti non profit. Secondo un'interpretazione letterale della norma, infatti, destinatari della misura di favore sono infatti le sole Onlus, organizzazioni di volontariato (Odv) e associazioni di promozione sociale (Aps) iscritte nei relativi registri di settore (Anagrafe unica delle Onlus, Registri regionali Odv e Registri nazionale e regionali Aps).

Vale a dire coloro che, in questa fase transitoria prima dell’operatività del Registro unico del Terzo settore (Runts), possono già qualificarsi come Ets a condizione che svolgano attività similari ricettive e/o di somministrazione di bevande.

A livello operativo, la domanda di esenzione del canone dovrà essere presentata entro il 30 novembre prossimo alla Direzione canone e beni artistici della Rai. Tra la documentazione che dovrà essere allegata, spetterà al legale rappresentante dell'ente attestare la sussistenza dei requisiti richiesti per l'accesso al bonus, vale a dire la tipologia di attività svolta e l'iscrizione in uno degli attuali Registri di settore, nelle more dell'operatività del Runts e in base all'articolo 101, comma 2 del Dlgs 117/2017.