Fondi d’investimento, niente ritenuta con il possesso indiretto white list

Non si applica la ritenuta ex articolo 7, comma 3, del Dl 351/01 ai proventi di un Fia immobiliare italiano detenuto indirettamente da Oicr esteri (risposta a interpello 652). Il fondo immobiliare è detenuto integralmente da una Sarl lussemburghese, posseduta totalmente (ma indirettamente) da tre fondi Alfa attraverso tre società lussemburghesi. I fondi sono costituiti da limited partnership dove il general partner è responsabile (simile a un accomandatario) mentre i limited partner sono gli investitori (simili agli accomandanti).

Il general partner ha affidato la gestione dei fondi alfa a degli advisor. I paesi coinvolti sono Usa, Isole Cayman e Lussemburgo, tutti comunque white list. L’Agenzia conferma che per disapplicare la ritenuta i fondi esteri devono presentare i requisiti sostanziali e le stesse finalità di investimento dei fondi italiani, in presenza di una forma di vigilanza sul fondo o sul gestore (circolare 2/E/12). Ciò vale anche nel caso di partecipazione indiretta al fondo immobiliare, purché totalitaria e attraverso veicoli societari sempre white listed (risoluzione 54/E/13). Nel caso di specie i fondi alfa, i gestori (advisors e general partners) e i veicoli societari intermedi sono tutti collocati in paesi che consentono un adeguato scambio di informazioni. In linea con la risoluzione 78/E/17, i fondi si considerano soggetti a vigilanza prudenziale negli Usa, a condizione che gli advisors siano soggetti al controllo da parte della Sec. La risposta è in linea con le precedenti 409/21, 385 e 430 del 2019, 147/18.

Similmente (risposta a interpello 655) non si applica la ritenuta sui proventi di un fondo immobiliare a favore di un Reit (real estate investment trust) australiano. Esso infatti è soggetto a vigilanza dell’Asic e tutte le partnership e trust intermedi sono residenti in Australia, paese white list. Alfa Reit ha le caratteristiche degli Oicr ed è un investitore istituzionale ex articolo 32, comma 3, del del Dl 78/2010. La non imponibilità si applica anche sui proventi da realizzo delle quote del fondo italiano in capo al Reit (articolo 5, comma 5, del Dlgs 461/97).