Ok al bonus mobili anche per l’assegnatario dell’abitazione
L’interpello 102/2024 parifica il caso del carabiniere che occupa l’alloggio di servizio a quello del comodatario. Necessario documento con data certa o consenso ai lavori
Via libera delle Entrate al bonus mobili per i carabinieri che hanno ristrutturato l’appartamento loro assegnato dal comando. Secondo l’interpello 102/2024, l’atto di assegnazione gratuita di un alloggio con determina sottoscritta dal comandante, protocollato presso il comando della legione, rappresenta un titolo idoneo di detenzione dell’unità immobiliare. Un po’ come un contratto di comodato. Di conseguenza, l’assegnatario può beneficiare della detrazione del 50% per i lavori di ristrutturazione...