Aliquote Iva ridotte ad alto rischio errore senza la piena conoscibilità
Anche se si passa dallo «sportello unico» nazionale, l’imposta viene versata con un dettaglio per ciascuno Stato di destinazione, che mantiene il potere di accertamento anche sui fornitori non stabiliti
La scelta dell’esatta aliquota Iva è un compito non sempre facile, con il rilevante rischio di errori, a motivo della complessità normativa il cui aggiornamento non è stato fatto in modo adeguato.
Un esempio per tutti nel nostro ordinamento: acque minerali e birra continuano a essere indicate nella tabella dell’aliquota 10% (voci 81 e 82 della tabella A, parte III), senza che la banca dati ufficiale del ministero dell’Economia e la «Normattiva» della Presidenza del Consiglio dei ministri si prendano...