Imposte

Note di variazione, l’Iva non si detrae senza accordo sul prezzo

Con due risposte a interpello l’Agenzia spiega quando e come utilizzare le «note»

di Raffaele Rizzardi

Dovrebbe essere pacifico che la ricezione di una fattura veicolata dal Sistema di interscambio elettronico non legittimi, di per sé, il diritto di detrazione.

La fattura pervenuta potrebbe essere:

• di un altro contribuente, intestata per errore all’ignaro destinatario;

• con aliquota Iva errata per eccesso;

• con un corrispettivo ritenuto non conforme alle pattuizioni intercorse tra le parti.

Il primo caso non è assistito dal rifiuto della fattura, tuttora ammesso solo se il cliente è la pubblica amministrazione...