Imposte

Quattro categorie per distinguere i crediti d’imposta inesistenti

Nel parere della Camera al decreto sanzioni l’input a chiarire i confini. Meno margini di incertezza anche sulla non spettanza: sarà assoluta o relativa

di Marco Mobili e Giovanni Parente

Quattro ipotesi di inesistenza e due di non spettanza. Su questa direttrice intende muoversi il Governo per dettagliare le contestazioni sui crediti d’imposta. L’input è arrivato dalle commissioni Finanze e Giustizia della Camera nel parere approvato sul decreto attuativo della delega fiscale sulle sanzioni amministrative e penali. Nella versione finale del provvedimento l’idea dell’Esecutivo è di andare a specificare i casi in cui possono scattare le due differenti ipotesi, a cui corrispondono conseguenze...