Imposte

Concordato, test sui benefici: dai controlli alla detassazione

Ai nastri di partenza il patto con il Fisco: una scommessa per molti, specie sul 2025. Tra i vantaggi la riduzione dei termini di accertamento, che però non riguarda l’Iva

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di Dario Deotto e Luigi Lovecchio

Con il rilascio del software, perlomeno per i soggetti Isa (manca quello per i forfettari), l’operazione concordato preventivo biennale può essere considerata quasi ai nastri di partenza.

Il “quasi” si deve al fatto che occorrerà comunque aspettare, per svolgere tutte le necessarie valutazioni, l’iter del Dlgs “correttivo” della riforma, contenente anche talune modifiche all’istituto e che dovrebbe concludere il suo iter ai primi di agosto. A ogni modo, si possono già svolgere alcune valutazioni di...