Molte innovazioni ancora marginali nell’attività legale
A seguito del lancio di ChatGPT, nel novembre 2022, si è assistito (e si continua ad assistere) a uno sviluppo a cascata di strumenti di intelligenza artificiale, accompagnato da un notevole clamore mediatico. Come si accennava nel contributo precedente (si veda «Il Sole 24 Ore» del 1° novembre), tali strumenti, specie nell’ambito della professione forense, vengono spesso descritti come rivoluzionari: c’è chi anticipa una sostituzione di massa degli avvocati a favore delle tecnologie di intelligenza...