Bollo sui contratti pubblici: paga l’appaltatore, ma resta la solidarietà
La parte committente è tenuta a vigilare perché viene chiamata in causa se l’appaltatore è inadempiente; la responsabilità solidale non c’è quando le stazioni appaltanti sono amministrazioni dello Stato
Per l’imposta di bollo sui contratti pubblici con le nuove regole forfettarie, efficaci del 1° luglio 2023, si sposta l’obbligo di assolvimento e l’onere sull’operatore economico aggiudicatario, ma resta immutata la solidarietà passiva anche della stazione appaltante che, di conseguenza, deve attivare un’adeguata vigilanza.
Sul punto la circolare 22/E/2023 dell’agenzia delle Entrate è categorica e assume la linea della prassi precedente sulle regole di funzionamento dell’imposta anche per la casistica...
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class="conParagrafo_R21"> Lorenzo Pegorin