Imposte

Fotovoltaico, lo stop agli incentivi non mina la legittima aspettativa

La Corte europea dei diritti dell’uomo, con sentenza depositata lo scorso 7 marzo, ha dichiarato inammissibile il ricorso sulle conseguenze del raggiungimento della capienza del fondo

di Marina Castellaneta

Lo stop a incentivi per gli impianti fotovoltaici e l’accesso a tariffe agevolate per l’energia elettrica, dovuto all’introduzione di nuovi provvedimenti nazionali e al raggiungimento della capienza massima del fondo, non è contrario alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. È quanto ha stabilito Strasburgo con la decisione depositata il 7 marzo, che riguarda l’Italia (ricorso n. 6656/15), con la quale è stata affermata un’interpretazione restrittiva della nozione di «legittima aspettativa» ...