Concordato e sanatoria fiscale: decisive le regioni del Nord
Nei territori meridionali c’è una quota più elevata di contribuenti con pagelle inferiori a 8, ma in quelli settentrionali c’è il 51,2% dei soggetti Isa. A Isernia e Taranto il tasso maggiore di «infedeltà»
Il tasso di infedeltà fiscale è più alto al Sud. Ma la geografia delle pagelle Isa lascia intendere che il successo del concordato preventivo per il 2024-25 e della sanatoria per il 2018-22 si deciderà nelle regioni del Nord. Non solo perché qui risiede oltre metà dei 2,7 milioni di contribuenti sottoposti agli indicatori di affidabilità fiscale (il 51,2%). Ma anche perché le partite Iva con un voto inferiore a 8 – in teoria le più interessate – sono 754mila: quasi pari a quelle di Sud e Centro messi...