Cripto-attività, le variazioni di valore non incidono sul reddito d’impresa
Nella determinazione del reddito imponibile è prevista la disapplicazione totale delle regole che disciplinano la rilevanza fiscale della variazione delle rimanenze finali costituite da cripto-attività. Questa l’interpretazione resa dall’agenzia delle Entrate con la risposta ad interpello 78/2025, finalizzata a chiarire la corretta portata applicativa della disposizione derogatoria di cui all’articolo 110, comma 3 bis, Tuir.
Con un recente intervento di prassi (Risposta ad interpello agenzia delle Entrate 20 marzo 2025, n. 78), innestato da un’istanza di interpello da parte di un intermediario finanziario, l’agenzia delle Entrate è tornata a fornire chiarimenti sulla corretta applicazione della normativa fiscale ad una fattispecie di detenzione di cripto-attività nell’ambito di un’attività d’impresa, dando – nello specifico – puntuali indicazioni sulla corretta applicazione della disposizione, di recente introduzione...
