Come fare perAdempimenti

Aiuti di Stato, la compilazione dei prospetti nel modello Redditi e Irap

di Monica Greco

  • Quando Dalla compilazione del modello Redditi e Irap 2021

  • Cosa scade La compilazione nei modelli Redditi e Irap 2021, senza indicazione dei cfp e indennità per la pandemia

  • Per chi Imprese e i professionisti che per il 2020 hanno ricevuto contributi e indennità a carattere emergenziale

  • Come adempiere Compilazione prospetto Aiuti di Stato, secondo indicazioni post decreto Sostegni bis

1In sintesi

Quest’anno la compilazione dei prospetti per gli Aiuti di Stato all'interno dei modelli dichiarativi è stata oggetto di cambiamenti.

Inizialmente, in quanto in essi dovevano essere riportati i molteplici “aiuti” concessi e collegati ai provvedimenti emergenziali emanati per gestire la pandemia; in seguito, perché la compilazione del prospetto è stata oggetto di un importante novità, correlata all’abrogazione del comma 2 dell’articolo 10-bis del Dl 137/2020 inserita nell’iter di conversione del decreto Sostegni bis dall’articolo 1-bis.

Quest'ultima novità ha cambiato le regole della compilazione del Prospetto in esame - come chiarito dall’agenzia delle Entrate con l’avvertenza dello scorso 27 luglio - poichè la non concorrenza alla formazione del reddito imponibile ai fini delle imposte sui redditi e del valore della produzione ai fini dell’Irap dei contributi e delle indennità di qualsiasi natura erogati in via eccezionale per l’emergenza sanitaria, non è più subordinata al rispetto dei limiti e delle condizioni previsti dalla comunicazione della Commissione europea del 19 marzo 2020 C(2020) 1863 final “Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia nell'attuale emergenza del Covid-19”.

Pertanto, i beneficiari degli “aiuti” legati alla pandemia non devono più indicare l’ammontare dei contributi “emergenziali” ricevuti nei quadri di determinazione del reddito d’impresa e di lavoro autonomo, nei modelli Redditi, e nei quadri di determinazione del valore della produzione, nel modello Irap; né nel prospetto degli aiuti di Stato contenuto in entrambi i modelli (Redditi e Irap).

In pratica, i beneficiari che hanno ricevuto i predetti contributi e indennità “emergenziali”, non tassati ai sensi della norma abrogata, non devono indicare importo relativo:
nel modello Redditi: i soggetti che compilano il quadro RF possono utilizzare il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 84 e di lavoro autonomo;
nel modello Irap, nei quadri di determinazione del valore della produzione i soggetti che determinano il valore della produzione ai sensi dell’articolo 5 del Dlgs 446/1997 possono utilizzare il codice variazione in diminuzione 99 in luogo del codice 16;
nel prospetto degli aiuti di Stato: in tal caso, dunque, non dovranno più essere utilizzati i codici aiuto 24 nei modelli Redditi e il codice 8 nel modello Irap.

Attenzione, però, i contribuenti che hanno già inviato il modello Redditi e Irap seguendo le “precedenti" indicazioni fornite nelle relative istruzioni non sono tenuti a rettificare le dichiarazioni presentate per tenere conto delle nuove indicazioni dell’Amministrazione.

2La normativa degli aiuti

Come noto, l’articolo 52 della legge 234/2012, integralmente sostituito dalla legge 115/2015, ha apportato sostanziali modifiche in materia di monitoraggio e controllo degli aiuti di Stato prevedendo che l’adempimento degli obblighi di utilizzazione del Rna (Registro nazionale degli aiuti di Stato) costituisce condizione legale di efficacia dei provvedimenti di concessione ed erogazione degli aiuti.

Ciò premesso, come noto, i soggetti che indicano nei modelli dichiarativi aiuti di Stato e/o aiuti “de minimis”, fruibili ai sensi dell’articolo 10 del Regolamento di cui al Dm 115/2017 devono compilare - per l’esposizione dei dati necessari ai fini della registrazione degli stessi da parte dell’agenzia delle Entrate nel Rna - il prospetto all’uopo destinato, introdotto dal 2019, denominato appunto “Aiuti di Stato” e parte integrante dei modelli dichiarativi. In dettaglio il prospetto è collocato:
per il modello Irap: la sezione XVIII del “quadro IS” righi IS201 e IS202;
per il modello Redditi: il “quadro RS”, righi RS401 e RS402; il prospetto prevede il medesimo funzionamento nei diversi modelli dichiarativi.Il prospetto degli Aiuti di Stato deve essere compilato con riferimento agli "aiuti” i cui presupposti per la fruizione si sono verificati nel periodo d’imposta di riferimento della dichiarazione.

Ciò premesso, ricordiamo che con riferimento agli aiuti di cui all’articolo 10 del Regolamento, per il calcolo del cumulo degli aiuti de minimis, il Registro nazionale utilizza quale data di concessione quella in cui è effettuata la registrazione dell’aiuto individuale.

L'esempio fornito dall’Amministrazione
In caso di aiuti de minimis fruiti nel periodo d’imposta di riferimento della presente dichiarazione, ai fini del calcolo del cumulo, saranno considerati gli aiuti “de minimis” fruiti nell'esercizio finanziario 2022 (esercizio successivo a quello di presentazione della dichiarazione fiscale nella quale l'aiuto è indicato) e nei due precedenti, ossia nel 2020 e nel 2021.

3La compilazione del prospetto aiuti di Stato

La compilazione del prospetto Aiuti di Stato nell'ambito dei modelli dichiarativi 2021 (Redditi e Irap) è sostanzialmente cambiata con riferimento alle informazioni da fornire legate agli “aiuti” a carattere emergenziale erogati in seguito alla pandemia.

In seguito all'abrogazione del comma 2 dell’articolo 10-bis del Dl 137/2020 l’Agenzia ha chiarito che i beneficiari dei predetti contributi e indennità non andranno indicati nel prospetto degli Aiuti di Stato dei modelli:
Redditi, il codice aiuto “24”;
Irap, il c odice aiuto “8”.

Per tale novità l’Agenzia ha ritenuto opportuno aggiornare sul proprio sito le Faq per la compilazione dichiarazioni 2021 in modo specifico per le diverse casistiche da esporre nel Prospetto in esame.

Ritornando, invece, alla compilazione in via generale del Prospetto di cui al quadro “RS” del modello Redditi e “RI” del modello Irap le novità non sono tantissime.

Ricordiamo che, il prospetto degli Aiuti di Stato va compilato con riferimento agli aiuti specificati nella “Tabella codici aiuti di Stato” già indicati nei relativi quadri (ad esempio, nel quadro RF) del modello di dichiarazione, compreso il quadro RU.

Con riferimento al modello Redditi, la compilazione del prospetto Aiuti di Stato prevede l'indicazione delle opportune informazioni ai righi RS401 e RS402 e precisamente:
al rigo RS401: si dovranno indicare i dati specifici relativi al singolo aiuto individuale percepito, in dettaglio ecco le informazioni da dare:
- colonna 1: il codice specifico dell'aiuto spettante dedotto dalla predetta tabella e, nel caso l'aiuto non rientri fra quelli codificati si dovrà utilizzare il codice 999;
- colonne da 3 a 11: i riferimenti normativi dell’aiuto, i campi andranno compilati solo se è stato indicato il codice 999 in colonna 1. In dettaglio, nella colonna 3 va indicato il quadro del modello nel quale è indicato l'aiuto; nelle colonne da 4 a 11 vanno riportati gli estremi della norma che disciplina il regime di aiuti.
- colonna 11A, nuovo campo del modello Redditi 2021: da compilare se, in colonna 1 è stato indicato il codice 999, riportando il codice Car identificativo della misura agevolativa, desumibile dalla sezione trasparenza del Rna, sempre che la misura sia stata registrata nel predetto registro dall'Autorità responsabile entro la data di presentazione della dichiarazione. Qualora sia compilata la presente colonna non vanno compilate le colonne da 4 a 11.
- colonna 12: il codice corrispondente alla forma giuridica desunto dalla tabella sotto riportata.
- colonna 13: la dimensione dell'impresa, secondo la definizione contenuta nella raccomandazione 2003/361/Ce della Commissione, del 6 maggio 2003, riportando uno dei seguenti codici:
1. micro-impresa;
2. piccola impresa;
3. media impresa;
4. grande impresa;
5. non classificabile (solo per i soggetti pubblici).
- colonna 14: il codice corrispondente all'attività interessata dalla componente di aiuto, desunto dalla classificazione Ateco 2007.
- colonna 15: il settore dell’aiuto fruito dal beneficiario
- colonna 17: l'ammontare complessivo del contributo spettante;
- colonne da 18 a 29: i dati dei singoli progetti
rigo RS402, in caso di aiuti de minimis, i codici fiscali delle imprese che concorrono con il soggetto beneficiario a formare una “impresa unica”, come definita dall'articolo 2, comma 2, del Regolamento (Ue) 1407/2013. Per la compilazione del prospetto nel modello Irap - sostanzialmente simile a quanto appena - si rimanda alle indicazioni previste alle istruzioni del relativo modello.

4Le Faq sul prospetto Aiuti di Stato

Nel mese di luglio, come anticipato, l’Amministrazione finanziaria ha provveduto a inserire sul proprio sito un aggiornamento delle Faq per la compilazione dichiarazioni 2021 con specifico riferimento in materia di Aiuti di Stato.

Di seguito evidenziamo le riposte più significative propedeutiche alla compilazione del relativo prospetto nelle fattispecie in cui si è in presenza di contributi e indennità da Covid-19.

In riferimento all’indicazione dei contributi a fondo perduto erogati dall’agenzia delle Entrate nel prospetto Aiuti di Stato, è stato precisato che:
nel modello Irap: il cfp non va indicato;
nel modello Redditi: sì, all’interno del quadro “RS”, ma non occorre indicare l'importo accreditato al contribuente – in quanto tale dato non è necessario, visto che esso è recuperabile direttamente dall’Agenzia.
L’Agenzia fornisce tale chiarimento citando esplicitamente i contributi di cui ai codici 20, 22, 23, 27 e 28 della “Tabella codici aiuti di Stato” disponibile nelle istruzioni al modello Redditi.
Nel prospetto Aiuti di Stato non occorre indicare il correlato risparmio d'imposta.
Inoltre, il momento da cui decorre l'obbligo di compilazione del prospetto aiuti con riferimento ai contributi a fondo perduto erogati dall’Agenzia è stato precisato che occorre tener conto della data di erogazione del contributo. Pertanto, i contributi erogati nel 2020 confluiranno nel modello Redditi 2021 per i soggetti “solari”.

Le somme erogate da altre amministrazioni (come, ad esempio, l’indennità di 600 euro erogata dall'Inps) non devono essere indicate nel prospetto Aiuti di Stato del quadro RS in quanto non si tratta di aiuti fiscali automatici ai sensi dell’articolo 10, Dm 115/2017.

Per i crediti d'imposta da indicare nel prospetto Aiuti di Stato, l’importo dell'aiuto è pari al dato del credito maturato indicato nel quadro RU. Difatti, l’Agenzia “ribalta” in automatico l’importo dei crediti d'imposta considerati aiuti di Stato, per quanto maturato, nel prospetto aiuti di Stato.

Il credito d'imposta per l'adeguamento degli ambienti di lavoro di cui all’articolo 120 del Dl 34/2020 va indicato nel quadro RE, nel quadro RS e nel modello Irap e per le locazioni di cui all'articolo 28 del Dl 34/2020 non vanno indicati nel quadro RE e neppure nel modello Irap, ma unicamente nel quadro RU e nel quadro RS, nel prospetto aiuti di Stato.

Il credito d’imposta botteghe e negozi (di cui all’articolo 65 del Dl 18/2020) e il credito d’imposta spese di sanificazione (di cui all’ articolo 125 del Dl 34/2020) non vanno riportati nel relativo prospetto presente nel quadro RS, in quanto non sono stati qualificati aiuti di Stato dalla norma istitutiva, non ravvisandosene gli estremi.

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