Amministratori, scelte insindacabili se non sono avventate
di Selene Pascasi

Le scelte degli amministratori di una società di capitali sono insindacabili a meno che, valutate a priori, risultino manifestamente avventate ed imprudenti. Essi, infatti, in virtù dell’applicazione della cosidetta business judgement rule, non rispondono con la diligenza del mandatario ma con la diligenza professionale invocata dall’articolo 1176, comma due, del Codice civile.
Lo ha ribadito il Tribunale di Torino, sezione specializzata in materia di impresa, con la sentenza n. 103 dell’11...
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