Finanza

Assistenza a bambini con malattie oncologiche, per le associazioni domande entro il 14 aprile

Corsa ai fondi per oltre 5 milioni di euro. Le associazioni potranno essere dotate o meno della qualifica di ente del Terzo settore

Fondo per l’assistenza a bambini con malattie oncologiche: arrivano risorse per oltre 5 milioni di euro destinati agli enti associativi. Con l’avviso 1/2023, il ministero del Lavoro fissa le modalità per accedere al finanziamento di attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria a favore di bambini oncologici e delle loro famiglie. In particolare, potranno presentare una domanda, entro e non oltre il 14 aprile alle ore 12, le sole associazioni che prestano assistenza nei confronti di tali soggetti e che potranno essere dotate o meno della qualifica di ente del Terzo settore.

Ai fini dell’accesso al finanziamento, la domanda dovrà essere debitamente compilata con la modulistica individuata dall’avviso e trasmessa, via pec al ministero del Lavoro, in un unico file zip in formato pdf/word o Excel indicando - nell’oggetto della mail - l’apposita dicitura richiamata nel bando. La stessa, inoltre, come richiesto nell’avviso 1/2023, dovrà essere redatta secondo il modello A, sottoscritta dal rappresentante legale dell’associazione e accompagnata da un documento di quest’ultimo in corso di validità. Nel caso in cui l’ente, invece, operi in partenariato con altre associazioni, la domanda dovrà essere sottoscritta dal solo capofila e corredata dalla dichiarazione, resa dal legale rappresentante di ciascun partner, tramite modello A1. In quest’ultimo, inoltre, è richiesta la predisposizione di una dichiarazione sostitutiva che attesti il possesso dei requisiti ai fini dell’accesso al bando (modello B).

Peraltro, per le realtà che abbiano maturato una pregressa esperienza nel campo dell’assistenza a bambini oncologici sarà possibile compilare un apposito modello (B1) che riporti le iniziative adottate nel triennio 2020-2022.

Tra gli adempimenti richiesti, inoltre, tutti gli enti partecipanti dovranno produrre una copia aggiornata dello statuto e dell’ultimo bilancio consuntivo approvato dai competenti organi statuari o – in alternativa – dichiarare la pubblicazione di tali documenti sul proprio sito internet fornendo l’Url di riferimento. Peraltro, la singola realtà associativa – ai fini della corretta compilazione della domanda – dovrà corredare la stessa con uno specifico progetto (modello D) che illustri le attività di assistenza psicologica, psicosociologica o sanitaria che l’ente intende rivolgere a favore dei bambini affetti da malattie oncologiche, insieme ad un piano finanziario redatto secondo il modello E. Una modulistica, quella indicata nell’avviso, che dovrà essere necessariamente adottata dagli enti che intendono accedere al Fondo pena l’esclusione.

Infine, particolare attenzione deve essere posta con riferimento al finanziamento complessivo che potrà essere richiesto per ciascun progetto. In tal senso, infatti, le realtà associative saranno tenute – in linea con quanto previsto dal ministero del Lavoro – ad indicare importi non inferiori a 262.435,90 euro né superiori a 1.049.743,60 euro, pena la decadenza dall’accesso alle risorse stanziate.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©