L'esperto rispondeImposte

Autofattura in caso di triangolazione con immissione in libera pratica in un altro Paese Ue

L’immissione in libera pratica attribuisce alle merci extra Ue la stessa posizione doganale delle merci Ue. Ai fini Intrastat, va comunicata solo la fattura intraUe emessa dal rappresentante fiscale.

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Albino Leonardi

La domanda

Un soggetto con partita Iva italiana acquista da soggetto Ue merce di provenienza extra Ue. Il soggetto extra Ue consegna direttamente al soggetto italiano con sdoganamento (immissione in libera pratica presso altro Paese Ue) con la nomina di un rappresentante fiscale con partita Iva del Paese di sdoganamento. È corretto contabilizzare sia la fattura del soggetto Ue integrandola con Iva, che la fattura intracomunitaria emessa da partita Iva del rappresentante fiscale, sempre con integrazione Iva? Ai fini Intrastat va comunicata solo la seconda?
S. R. - Verona

Nel caso del lettore occorre considerare che l’immissione in libera pratica attribuisce alle merci non unionali la stessa posizione doganale delle merci unionali. Pertanto, il soggetto che effettua l’estrazione dal deposito Iva, è tenuto a comunicare i dati della liquidazione dell’imposta al gestore del deposito e al competente ufficio doganale. Per l’estrazione dai depositi Iva, con immissione degli stessi per la commercializzazione o utilizzo in Italia, di beni di provenienza extracomunitaria, ...