Contabilità

Bilancio da approvare entro il 29 giugno anche per Onlus, Odv e Aps

Il nuovo decreto Covid riallinea i termini a quelli delle altre società

di Gabriele Sepio

Prorogati i termini per l'approvazione del bilancio d'esercizio al 29 giugno 2020 anche per gli enti del Terzo settore (Ets). È quanto si legge nel nuovo Dl varato dal Governo Draghi il 31 marzo. Con questo provvedimento si pone così fine alla disparità di trattamento tra enti che siano dotati o meno della qualifica di Onlus, organizzazione di volontariato (Odv) e associazione di promozione sociale (Aps).

Sul punto, il decreto Milleproroghe (Dl 183/ 20 convertito nella legge 21/21) modificando l'articolo 106 del Cura Italia aveva concesso ai soli enti non profit diversi da Onlus, Odv e Aps la possibilità di convocare l'assemblea per l'approvazione del bilancio 2020 entro 180 giorni dalla chiusura dell'esercizio. In altri termini, solo a tali enti veniva riconosciuto un termine più dilatato per provvedere a tale adempimento che nel caso di coincidenza dell'esercizio con l'anno solare scatta entro il 29 giugno di quest'anno. Inoltre, ai medesimi enti era limitata possibilità di beneficiare delle ulteriori agevolazioni previste e applicabili alle assemblee tenute entro il 31 luglio 2021. Basti pensare ad esempio al voto elettronico o per corrispondenza, alla possibilità di tenere l'assemblea mediante mezzi di telecomunicazione, rappresentante designato, ecc. Per Onlus, Odv e Aps, invece, permaneva l'obbligo di approvazione del bilancio d'esercizio entro il 30 aprile di quest'anno con la sola possibilità di procedervi mediante modalità telematica pur in assenza di un'apposita previsione statutaria.

Attraverso il nuovo decreto anche a tali categorie di enti, in considerazione del perdurare dell'emergenza sanitaria, vengono estese le agevolazioni previste dall'articolo 106 così come modificato dal Milleproroghe. Onlus, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale, quindi, avranno di fatto più tempo per l'approvazione del proprio bilancio d'esercizio potendovi adempiere entro il 29 giugno di quest'anno.

Si tratta di un intervento di coordinamento normativo resosi necessario in considerazione del fatto che la formulazione della norma avrebbe comportato una evidente disparità di trattamento tra le associazioni e fondazioni generiche e gli enti dotati medio tempore della qualifica di ente del Terzo settore. Per di più se si pensa che un'analoga disposizione per Odv, Aps e Onlus era già contenuta nel Cura Italia che aveva portato il loro termine per il bilancio 2019 al 31 ottobre 2020 (articolo 35).

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