Finanza

Birrifici artigianali, istanza di fondo perduto con bollo e con presa visione della privacy

Il decreto direttoriale del Mise: istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante da inviare dal 20 gennaio

di Gianluca Dan

Il decreto direttoriale del Mise del 12 gennaio 2022 definisce le modalità per la presentazione delle istanze per i contributi a fondo perduto per i birrifici artigianali.

L’agevolazione è riconosciuta ai birrifici di cui all’articolo 2, comma 4-bis, della legge 16 agosto 1962, n. 1354, in relazione al volume di birra complessivamente preso in carico nel registro della birra condizionata ovvero nel registro annuale di magazzino nell’anno 2020, in base alla dichiarazione riepilogativa di cui all’articolo 8, comma 2, del decreto 4 giugno 2019, pubblicato nella «Gazzetta Ufficiale» del 14 giugno 2019, n. 138.

L’istanza firmata digitalmente dal legale rappresentante, deve essere presentata mediante posta elettronica certificata (Pec) all’indirizzo contributobirrifici@pec.mise.gov.it a decorrere dalle ore 12 del 20 gennaio fino alle ore 12 del 18 febbraio 2022.

Il decreto prevede che i soggetti beneficiari sono tenuti a prendere visione dell’informativa sul trattamento dei dati personali allegata al decreto (allegato n. 2) e pubblicata nella sezione del sito web del ministero dello Sviluppo economico (www.mise.gov.it) dedicata alla misura.

Inoltre l’istanza si intende perfezionata solo a seguito dell’assolvimento dell’adempimento relativo all’imposta di bollo, opportunamente annullata e conservata in originale presso la propria sede per eventuali controlli.

Nel modello dell’istanza si dichiara inoltre di aver letto integralmente il decreto 23 dicembre 2021 oltre ad attestare il possesso dei requisiti per poter beneficiare del contributo a fondo perduto

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