Bonus facciate anche per gli immobili strumentali e merce

Il bonus facciate si applica agli immobili patrimonio e, per estensione, anche agli immobili merce. L’interpello 517 dell’agenza delle Entrate allarga, ancora una volta, il perimetro di applicazione delle detrazioni casa alle imprese. In continuità con quanto aveva spiegato la risoluzione 34/E dello scorso giugno.

La domanda
Il quesito riguarda gli immobili patrimonio. Utilizzando le parole dell’agenzia, si tratta di «quei beni che non sono né beni strumentali né beni merce, ma costituiscono un investimento per l’impresa».

Una Srl sta pianificando il recupero e restauro della facciata esterna di immobili che ricadono in questa definizione. E chiede alle Entrate se può accedere allo sconto fiscale al 90%, dedicato al decoro urbano: il bonus facciate.

L’ambito soggettivo
Le Entrate, allora, ricordano anzitutto che, sotto il profilo soggettivo, la circolare n. 2/E del 2020 ha chiarito che sono ammessi a fruire del bonus facciate anche i soggetti che conseguono reddito d’impresa.

E quello oggettivo
Quanto al profilo oggettivo (e quindi alla tipologia di immobili che possono essere oggetto di lavori agevolabili con il bonus facciate), guardando al «tenore letterale della disposizione normativa», l’agenzia sottolinea che la legge prescinde dalla loro classificazione. Quindi, il bonus facciate «deve ritenersi applicabile» non solo agli immobili strumentali ma anche gli immobili patrimonio.

Questo perché l’agevolazione del 90% è pensata per incentivare gli interventi edilizi finalizzati genericamente a migliorare il decoro urbano, senza limitazioni particolari.

La risoluzione 34/E e gli immobili merce
Una conclusione che guarda anche oltre: se non esistono limitazioni, infatti, è ovvio concludere che il bonus facciate sarà applicabile anche agli immobili merce.

Si segue, così, la linea indicata pochi mesi fa dalla risoluzione 34/E. Questa – va ricordato – aveva spiegato, aderendo alla linea interpretativa della Cassazione dopo anni di dissenso delle Entrate, che ecobonus e sismabonus sono sempre applicabili agli immobili merce. Cioè, a quegli immobili detenuti dalle imprese con l’obiettivo di venderli o di affittarli. Ora le Entrate fanno un passo in più: questa estensione vale anche per il bonus facciate.