L'esperto rispondeAdempimenti

Bonus ristrutturazioni, lo Sdi non ammette la cointestazione della fattura

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di Marco Zandonà

La domanda

Nel 2019 abbiamo acquistato e installato climatizzatori con pompe di calore (ad integrazione dell’impianto di riscaldamento esistente) per le quali vorremmo usufruire del bonus ristrutturazione del 50%. L’appartamento è cointestato con mia moglie (50%) e vorremmo ripartire la detrazione al 50%. La fattura elettronica emessa è stata intestata solo al sottoscritto, nonostante avessi chiesto di annotare in fattura anche il codice fiscale di mia moglie (ma l’impresa ci ha detto che non poteva emettere fattura cointestata). Il relativo bonifico è stato effettuato da un conto cointestato e sono stati indicati entrambi i codici fiscali. A questo punto, vorrei capire se possiamo beneficiare della detrazione al 50%, oppure se è necessario che la detrazione sia tutta in capo al sottoscritto.
E.B. – Bologna

Effettivamente, il problema della cointestazione delle fatture elettroniche esiste in quanto con lo SDI (sistema di interscambio) è possibile solo una intestazione. In merito, tuttavia, con la risoluzione 7/E del 5 luglio 2017, riguardante lo spesometro, l’agenzia delle Entrate aveva chiarito che era necessario e sufficiente riportare i dati di uno solo dei soggetti intestatari. Per quanto riguarda la fattura elettronica, in attesa di soluzioni da parte dell’agenzia delle Entrate, si ritiene far riferimento a tale risoluzione e cioè che anche ai fini delle spese rilevanti ai fini della detrazione del 50% il fornitore possa emettere la fattura elettronica nei confronti di un unico intestatario ed indicare gli altri cointestatari all’interno di un campo opzionale non soggetto a controllo automatizzato da parte del SdI. In tal modo si terrà comunque nota in fattura della presenza di altri soggetti destinatari della stessa. Entrambi i codici fiscali dei due coniugi che sostengono le spese al 50% devono essere indicati nei bonifici di pagamento. In alternativa, si ritiene possibile inserire sulla copia della fattura cartacea il codice fiscale dell’altro coniuge che ha sostenuto le spese (articolo 16-bis del Tuir, Dpr 917/1986, e articolo 1, comma 67 della legge 30 dicembre 2018, n. 145, di Bilancio per il 2019; si veda anche la guida al 50% su www.agenziaentrate.it).

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