Bonus tv verso il tutto esaurito, ultime ore per ottenere i fondi

Ultime ore per ottenere il bonus rottamazione tv. Lo sconto sull’acquisto di un nuovo televisore o di un decoder sarà possibile, infatti, solo fino a sabato 12 novembre. Il ministero dello Sviluppo economico ha diffuso un comunicato in cui informa che le risorse stanziate (circa 250 milioni) sono vicine all’esaurimento. E quindi dalle 23.59 del 12 novembre «la piattaforma messa a disposizione dall’agenzia delle Entrate – spiega la nota del Mise – per ricevere l’autorizzazione al rilascio dei due bonus (passaggio obbligatorio per ogni esercente prima di procedere alla vendita) non sarà più attiva».

Il bonus è stato concesso per facilitare il passaggio ai nuovi standard di trasmissione del segnale digitale terrestre (DVBT2). Due le agevolazioni disponibili: 
1) l’acquisto di un decoder da applicare sul vecchio televisore, finanziato con un contributo massimo di 30 euro (elevato a 50 euro da ottobre 2022) riservato alle famiglie con Isee inferiore a 20mila euro;
2) un contributo fino al 20% del prezzo di acquisto (e comunque fino a un massimo di 100 euro) concesso, senza limite di Isee o di reddito, a chi rottama un televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018, risiede in Italia ed è in regola con il pagamento del canone Rai.

La chiusura al 12 novembre avviene in anticipo per esaurimento fondi rispetto alla finestra temporale del bonus, attivo in teoria fino al 31 dicembre. Ma una nuova chance potrebbe arrivare con la prossima legge di Bilancio. «Abbiamo richiesto al Mef il rifinanziamento della misura perché riteniamo indispensabile assicurare ai cittadini la continuità di uno strumento che ha funzionato per agevolare questo delicato passaggio tecnologico» ha fatto sapere con lo stesso comunicato il ministro dello Sviluppo economico e del made in Italy, Adolfo Urso.

Resta, invece, ancora attivo il Bonus decoder a domicilio che prevede la fornitura, in collaborazione con Poste Italiane, di un decoder a casa ai cittadini di età pari o superiore ai 70 anni, con un trattamento pensionistico non superiore a 20mila euro annui in regola con il canone tv .

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