Controlli e liti

Cartelle, le Faq della Riscossione: ammesse 10 rate non pagate anche per i piani già in corso

I pignoramenti di stipendi e pensioni riprenderanno il 1° settembre a meno che il debitore non saldi prima

di Giovanni Parente

Il margine di tolleranza di dieci rate non pagate invece di cinque vale anche per i piani di dilazione già in corso oltre a quelli per cui sarà presentata richiesta entro il 31 agosto. In caso di preavviso di fermo o di ipoteca notificato prima dell’8 marzo e di debito non pagato nei successivi trenta giorni, comunque le azioni di recupero con cautelari ed esecutive non saranno comunque congelate fino al 31 agosto. Sempre fino al 31 agosto non saranno notificate nuove cartelle né tramite posta tradizionale né tramite posta elettronica certificata (Pec). Tutti i contribuenti che si avvarranno dello slittamento delle rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio in scadenza nel 2020 entro il prossimo 10 dicembre potranno continuare a utilizzare i bollettini contenuti nella «Comunicazione delle somme dovute» già ricevuta. Sono alcuni cdei chiarimenti contenuto nelle Faq di Agenzia delle Entrate-Riscossione (Ader) sulle misure introdotte dal decreto rilancio (Dl 34/2020).

La sospensione del pignoramento di stipendio e pensione
Dal 19 maggio al 31 agosto 2020 il datore di lavoro o l’ente pensionistico non effettuerà le trattenute in caso di pignoramento di stipendi o pensioni. Trattenute che - precisano le Faq - riprenderanno dal 1° settembre 2020, a meno che il debitore non saldi prima quanto effettivamente dovuto.

La scadenza del 10 dicembre per rottamazione e saldo e stralcio
Attenzione alla scadenza del 10 dicembre, in cui sono state spostate tutte le rate 2020 per rottamazione-ter e saldo e stralcio. Agenzia delle Entrate-Riscossione ricorda, infatti, che il Dl 34/2020 «prevede che la scadenza del 10 dicembre 2020 non ammette alcun ritardo» Quindi il pagamento delle rate effettuato dopo il 10 dicembre 2020 «sarà acquisito a titolo di acconto sull'intero debito e il contribuente perderà i benefici delle misure agevolative».

Le rate della rottamazione non versate nel 2019
Ci sarà invece un piano B per chi non ha versato le rate della rottamazione-ter e del saldo e stralcio nel 2019. Si potrà, infatti, chiedere la dilazione del debito residuo, naturalmente tornando a versare anche sanzioni e interessi di mora.

L’attività di Ader prosegue online
In relazione alla sospensione delle attività di riscossione fino al 31 agosto 2020 disposta dal Dl 34/2020, «gli sportelli di Agenzia delle Entrate-Riscossione sul territorio nazionale rimarranno chiusi - si legge ancora nelle Faq - al pubblico fino a nuova comunicazione». L'operatività dell'Agenzia sarà comunque garantita attraverso i servizi online e i consueti canali di ascolto dedicati all'assistenza contribuenti che, per l'occasione, sono stati potenziati a supporto di eventuali richieste urgenti e non differibili. E, ricorda ancora Ader, «sul portale www.agenziaentrateriscossione.gov.it sono disponibili tutte le informazioni per ottenere assistenza ed effettuare pagamenti direttamente online».

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