Professione

Cassa dottori commercialisti proroga al 30 settembre il versamento dei contributi minimi

Secondo rinvio in attesa dei decreti ministeriali sull’esonero contributivo

di Federica Micardi

Cassa dottori commercialisti ha deciso di prorogare dal 30 giugno al 30 settembre il versamento della prima rata dei contributi minimi. Si tratta della seconda proroga nell’arco di due mesi, l’originale scadenza era infatti il 31 maggio.

Il rinvio del versamento si è reso necessario perché si è ancora in attesa dei decreti ministeriali che dettino le regole per l’esonero contributivo - per un importo massimo di 3mila euro ad iscritto - previsto dalla legge di bilancio 2021 (legge 178/2020, articolo 1, comma 20). L’obiettivo è evitare che i potenziali beneficiari dell’esonero, e cioè chi nel 2019 ha dichiarato un reddito entro i 50mila euro e ha subito nel 2020 un calo del fatturato o dei corrispettivi di almeno il 33% rispetto all’anno precedente, versino il dovuto per poi doverlo chiedere a rimborso.

Chi, invece, intende versare subito i contributi minimi perché non rientra tra i beneficiari dell’esonero ha la facoltà di farlo. Nei prossimi giorni sarà resa disponibile all'interno dei servizi online l’autogenerazione del bollettino Mav comprensivo della contribuzione minima sia soggettiva che integrativa.

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