Cassazione, le sentenze su credito Irpef, concordato preventivo e detrazione Iva
Va riconosciuto il credito sorto dal modello omesso di Dario Deotto e Luigi Lovecchio
Il credito Irpef riveniente da una dichiarazione omessa può essere riconosciuto qualora il contribuente ne dimostri l’esistenza, in sede di impugnazione dell'iscrizione a ruolo operata dall'Ufficio.
• Cassazione, ordinanza 13902/2023
Concordato preventivo, il liquidatore è sempre pubblico ufficiale di Giovanni Negri
La Cassazione estende la qualifica di pubblico ufficiale nelle procedure concorsuali. E, cambiando orientamento, la riconosce anche al liquidatore nel concordato preventivo con cessione dei beni.
• Cassazione, sentenza 22004/2023
Doppia cessione intraUe, la prima è senza Iva se c'è vincolo di consegna di Anna Abagnale e Benedetto Santacroce
Nelle triangolari intraUe, ove vi sono due cessioni di beni con un solo trasporto, a cura del promotore, la prima cessione non è imponibile ai fini Iva a condizione che il primo acquirente (It o Ue) non disponga dei beni come se fosse il proprietario, avendo il vincolo di consegna al destinatario finale. Se rispettata tale condizione il regime di non imponibilità resta anche laddove la merce oggetto della suddetta cessione è trasportata dal primo acquirente, intermediario dell’operazione.
• Cassazione, ordinanza 14853/2023
Detraibile l’Iva per la costruzione degli immobili rurali per i dipendenti di Alessandra Caputo e Marcello Valenti
È detraibile l’Iva assolta per la costruzione di immobili rurali da destinare ad alloggio dei dipendenti.
• Cassazione, ordinanza 13309/2023
Gli illeciti fiscali non bloccano l’esdebitazione di Patrizia Maciocchi
Gli illeciti fiscali commessi dalla società molto prima del fallimento, non precludono l’esdebitazione. Il giudice non può, infatti, escludere il requisito della meritevolezza solo sulla base di una gestione aziendale connotata da illeciti tributari.