I temi di NT+Le massime di Cassazione

Cassazione, le sentenze su società a ristretta base, debitori solidali e imposta di successione

In caso di debitori solidali basta la notifica a uno del titolo esecutivo di Dario Deotto e Luigi Lovecchio

In presenza di più condebitori solidali – nel caso specifico, società di persone e soci – è sufficiente che la notifica del titolo esecutivo (ad esempio cartella di pagamento) avvenga entro i termini decadenziali nei confronti di uno solo di essi. L’agenzia delle Entrate potrà agire nei confronti degli altri entro i più ampi termini di prescrizione delle entrate tributarie. La tutela della posizione del coobbligato è inoltre assicurata dal fatto che questi ben potrà opporre qualunque eccezione alla pretesa fatta valere nei suoi confronti, mettendo in dubbio finanche la fondatezza del credito originario azionato nei riguardi del debitore principale (la società di persone).

Cassazione, sentenza 24583/2022

Dieci anni per richiedere la maggior imposta di successione versata di Laura Ambrosi

Il diritto al rimborso fondato sull’accertamento giudiziario dell’indebita riscossione di imposta non è soggetto al termine triennale di prescrizione.

Cassazione, ordinanza 25212/2022

Base ristretta, rettifica anche sui costi indeducibili di Dario Deotto e Luigi Lovecchio

Anche i costi indeducibili possono legittimare la rettifica nei confronti dei soci di una società a ristretta base partecipativa. Questo perché anche i costi incidono sulla determinazione del reddito d’impresa, con l’effetto che l’esistenza di un maggior reddito distribuibile ben può derivare da costi indeducibili o non documentati

Cassazione, ordinanza 25322/2022

Robin tax, rimborsabili solo i versamenti post incostituzionalità di Laura Ambrosi e Antonio Iorio

La Cassazione ha evidenziato che la decisione di incostituzionalità era volta alla tutela di un altro principio, ossia l’equilibrio di bilancio. Nel nostro ordinamento, diversamente da quanto avviene in Austria, in Germania e Francia, non esiste alcuna norma che imponga la retroattività delle decisioni di incostituzionalità.

Cassazione, ordinanza 25384/2022