Cedolare secca con l’inquilino-impresa, il nodo delle società di gestione di affitti brevi
La Cassazione ha sdoganato il principio secondo cui la qualità del conduttore è irrilevante ma resta da esaminare il caso dell’inquilino che fa attività di gestione immobiliare o commerciale
La cedolare secca si può applicare anche quando l’inquilino è un’impresa. Con le ultime due sentenze della Cassazione (n. 12076/2025 e n. 12079/2025), che ribadiscono i principi di diritto affermati nella sentenza n. 12395/2024, dovrebbero ritenersi superate le resistenze dell’agenzia delle Entrate a recepire l’interpretazione dei giudici di vertice.
La motivazione della Cassazione
In estrema sintesi, il ragionamento della Corte si fonda su di un assunto di base, difficilmente controvertibile: poiché l’opzione per la cedolare è ...