Professione

Commercialisti, i 20 crediti formativi del 2020 si possono ottenere entro il 2022

La comunicazione è stata data dal Consiglio nazionale con l’informativa 101/2020

di Federica Micardi

Mano leggera del Consiglio nazionale dei commercialisti sull’obbligo di formazione per quest’anno a causa dell’emergenza sanitaria. È stato infatti deliberato che i 20 crediti di competenza di quest’anno si possono recuperare entro il 2022.
La possibilità di recuperare i crediti formativi negli anni 2021 e 2022 viene anche concessa a chi ha compiuto i 65 anni per l'anno 2020 viene, dove i crediti obbligatori scendono a 7.
Lo ha comunicato il Consiglio nazionale attraverso l’informativa 110/2020 ai 131 Ordini territoriali.

Il 30 settembre 2020 (data prorogata dal Consiglio nazionale) scade invece il tempo per completare la formazione obbligatoria del triennio 2017-2019.

I commercialisti iscritti all’albo sono tenuti a conseguire un minimo di 90 crediti formativi nell’arco del triennio, con un minimo di 20 crediti l’anno; chi ha già compiuto 65 anni è invece deve conseguire 30 crediti del triennio, con un minimo di 7 crediti l’anno. In caso di mancato adempimento le sanzioni sono severe: in caso di assenza totale di crediti formativi è prevista la sospensione fino a 6 mesi; con meno di 30 crediti c’è la sospensione per 3 mesi; con più di 30 crediti ma meno di 60 la sospensione è di un mese con più di 60 crediti ma meno di 90 è prevista la censura. Chi incorre nella stessa violazioni per due trienni consecutivi può essere sospeso fino a 12 mesi.


Per saperne di piùRiproduzione riservata ©