Commercialisti, l’incompatibilità non scatta per le attività conservative
È compito dell’Ordine territoriale verificare i casi in cui l’attività d’impresa risulta compatibile con lo svolgimento della professione
La regola generale sull’incompatibilità tra la professione di commercialista e l’attività d’impresa prevede alcune eccezioni, spetta però all’Ordine – e non al Consiglio nazionale – verificare se e quando queste eccezioni sono applicabili. Lo chiarisce il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti contabili con il pronto ordini 86/2023.
La norma sull’incompatibilità è contenuta nell’articolo 4, comma 1, lettera c), del Dlgs 139/2005 e stabilisce che c’è incompatibilità tra l’esercizio...