Professione

Commercialisti, gli Ordini possono scegliere il voto a distanza entro giovedì

Per accedere al seggio non serve il green pass, ma le singole strutture scelte come sede potrebbero richiederlo

di Federica Micardi

Le elezioni per gli Ordini territoriali dei commercialisti si svolgeranno l’11 e il 12 ottobre e per accedere al seggio non sarà necessario avere il green pass. Il chiarimento arriva dal Consiglio nazionale con l’informativa 92 pubblicata sul proprio sito, ma attenzione perché se le elezioni si svolgono all’interno di una struttura pubblica, come un’università o una scuola, è necessario verificare con la struttura stessa quali sono le regole di accesso.

L’Ordine, qualora decida di cambiare la sede del seggio elettorale perché per accedere viene richiesto il certificato verde, deve comunicarlo agli iscritti con le stesse modalità previste per l’avviso di convocazione. Tuttavia, vista la rilevanza della modifica, il Consiglio nazionale (con il pronto ordini 198) consiglia di utilizzare, in aggiunta, anche altre forme di comunicazione, così da raggiungere il maggior numero di commercialisti.

Sono due le modalità di voto tra cui gli Ordini devono scegliere: in presenza o da remoto, non è possibile adottare in contemporanea le due modalità.

Per stimolare la scelta del voto a distanza, dato l’imprevedibile evolversi della pandemia, il Consiglio nazionale ha fatto più di un appello (informative 79, 82, 85 e 92/2021) ricordando che chi ha scelto la modalità di voto in presenza (al momento sono 56 su 131) ha tempo fino al 23 settembre per modificare la propria decisione e adottare una delibera di rettifica. Subito dopo le elezioni territoriali comincia il countdown per l’elezione del Consiglio nazionale, che si svolgerà mercoledì 12 gennaio 2022.

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