Commercialisti in pressing: «Rottamazione straordinaria»
Il neopresidente del Conisglio nazionale Elbano de Nuccio sollecita un intervento per rendere sostenibili le scadenze di pagamento
«Una rottamazione straordinaria dei dei debiti tributari e previdenziali scaduti» da mettere subito in campo. È la richiesta che arriva dal neopresidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti ed esperti Contabili (Cndcec), Elbano de Nuccio.
Un appello rivolto a Governo e Parlamento per un «intervento immediato» che consenta di arrivare in tempi rapidi all’approvazione di una norma. «Le cartelle esattoriali - spiega de Nuccio - vanno pagate dai contribuenti ma è necessario rendere sostenibile le scadenze per mettere nelle condizioni famiglie e imprese italiane di poter onorare i debiti. Per fare questo, è necessaria una rateazione che abbia intervalli temporali straordinari rispetto a quelli previsti dalla normativa vigente».
Considerazioni che arrivano dopo i primi monitoraggi che sta effettuando agenzia Entrate Riscossione (Ader) sull’operazione rientro nella pace fiscale a cui hanno aderito poco meno della metà dei contribuenti interessati (si veda l’articolo «Rottamazione flop: solo il 50% torna alle rate»). Lunedì 9 maggio, infatti, è scaduto il termine (comprensivo dei giorni di tolleranza) per versare le rate inzialmente dovute per rottamazione ter e saldo e stralcio relative al 2020.
