Professione

Commercialisti, pronte le regole per il voto a distanza

Le elezioni degli Ordini rinviate a febbraio a cause della pandemia potrebbero slittare ancora

di Federica Micardi

Commercialisti pronti con il Regolamento per il voto a distanza. Il testo, approvato dai ministero della Giustizia il 24 dicembre, verrà presentato alla prossima assemblea dei presidenti dei 131 Ordini territoriali convocata per l’11 gennaio. A introdurre la possibilità delle elezioni con voto da remoto (il rinnovo degli Ordini, inizialmente previsto per il 5 e 6 novembre è stato rinviato a causa della pandemia) è l’articolo 31 del Dl 137/2020. Il Consiglio nazionale per il voto metterà a disposizione, a proprie spese, una specifica piattaforma; resta però la possibilità per gli Ordini locali di utilizzare piattaforme diverse se rispettano il Regolamento.

Il voto per il rinnovo degli Ordini locali, in teoria, è previsto per il 2 e 3 febbraio ma potrebbe slittare di mesi per la questione delle pari opportunità su cui si è di recente espresso il Consiglio di Stato. Il tema della scarsa rappresentanza femminile tra gli Organismi della categoria sarà affrontato dal Tar Lazio il 14 aprile. Al momento le elezioni degli Ordini locali, avviate i primi di novembre per chi votava per posta, sono state sospese e non annullate; se però gli Ordini saranno tenuti ad avere nelle proprie liste una maggior rappresentanza femminile bisognerà cominciare tutto da capo. I tempi potrebbe dilatarsi anche di più qualora il Tar decidesse di rimettere la questione delle pari opportunità alla Corte costituzionale.

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