Professione

Commercialisti, tirocinio nella Pa per massimo sei mesi dopo il corso di laurea

Il Pronto Ordini 128/2022 chiarisce che si può svolgere parte del tirocinio al di fuori dello studio professionale, ma sempre sotto la supervisione e il controllo del dominus

di Federica Micardi

Il tirocinio per l’aspirante commercialista può essere svolto, per massimo dei sei mesi, anche presso un tribunale. Lo chiarsce il Consiglio nazionale con il pronto ordini 128/2022.

La normativa di riferimento

Il tirocinio viene regolato dal decreto del ministero dell’Università 143 del 7 agosto 2009, articolo 1, commi 2 e 3. La norma stabilisce che lo studio professionale sia il luogo ordinario di svolgimento del tirocinio, ma non esclude che possa svolgersi altrove, l’importante è che il tirocinante operi «sotto la diretta supervisione e controllo» del dominus.

Nel 2012,con il Dpr 137 del 7 agosto, è stata introdotta la possibilità di stipulare convenzioni tra i consigli nazionali degli ordini e il ministro per la Pubblica amministrazione per lo volgimento di sei mesi di tirocinio presso amministrazioni pubbliche, una volta concluso il corso di laurea.

Secondo il Consiglio nazionale, anche se ad oggi non sono state stipulate convenzioni, le norme in vigore consentono lo svolgimento del tirocinio al di fuori dello studio professionale.

Le condizioni da rispettare

Quindi è possibile svolgerlo presso pubbliche amministrazioni (nel caso trattato dal pronto ordini presso l’ufficio spese di giustizia di un tribunale), basta che siano rispettate determinate condizioni:

O il tirocinio deve evere ad oggetto «attività proprie della professione»;

O l’eventuale accordo stipulato con l'amministrazione pubblica ospitante deve prevedere espressamente che il tirocinio, effettuato presso la stessa pubblica amministrazione, sia svolto sotto la supervisione ed il controllo diretto del dominus;

O il tirocinio presso una pubblica amministrazione può essere svolto solo una volta terminati gli studi e può avere una durata massima di sei mesi;

O va rispettato il requisito di assiduità delle 20 ore settimanali totali richieste dal Regolamento che potrebbero essere svolte in modalità mista, in parte presso lo studio, in parte al di fuori.

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