Controlli e liti

Commissione riforma senza magistrati tributari

Assenti dalla commissione sia i giudici tributari che commercialisti e avvocati

di Federica Micardi

Il team appena costituito per elaborare una proposta di riforma della giustizia tributaria non vede tra i suoi 18 membri, né rappresentanti delle professioni coinvolte nel contenzioso tributario, come commercialisti e avvocati, né rappresentanti di magistrati tributari, né un esponente dell’Amt, l’associazione magistrati tributari, che conta 1.700 iscritti. Una “svista” che il presidente dell’Amt, Daniela Gobbi ha subito fatto presente, scrivendo ai ministri di Economia e Giustizia (è loro il decreto di nomina della commissione), al presidente della commissione appena istituita Giacinto della Cananea e al Direttore generale delle finanze e vice presidente della commissione Fabrizia Lapecorella.

L’Amt ricorda di essersi fatta promotrice di un tavolo, costituito da tutte le componenti i che si occupano attivamente di giustizia tributaria, tra cui i Consigli nazionali di commercialisti e avvocati, proprio per elaborare proposte di riforma della giustizia tributaria. E attraverso un comunicato congiunto di ieri gli organismi che partecipano a questo tavolo si sono detti pronti a fornire il proprio contributo di conoscenze ed esperienze, alla neonata commissione auspicando la programmazione di una interlocuzione con dei loro rappresentanti.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©