Compensazione dei crediti in F24 entro la dichiarazione successiva
Irregolarità
Nel caso prospettato, il modello F24 è stato scartato in quanto la compensazione nel modello F24 del credito derivante dalla dichiarazione fiscale relativa all'anno di imposta 2017 avrebbe dovuto essere effettuata entro la data di presentazione della dichiarazione relativa all'anno di imposta 2018. La compensazione nel modello F24 dei crediti derivanti dalle dichiarazioni fiscali deve essere effettuata entro la data di presentazione della dichiarazione successiva. Il credito non utilizzato entro il suddetto termine può essere riportato in tale dichiarazione, in modo da “rigenerarlo” e poterlo compensare entro la data di presentazione della successiva dichiarazione. Tale meccanismo di “riporto” può essere ripetuto per più anni. Sul punto, si fa rilevare che nel corso di Telefisco 2020, l'agenzia delle Entrate ha chiarito che il credito risultante da una dichiarazione integrativa “utrannuale” va indicato nella dichiarazione relativa al periodo d'imposta in cui è presentata la dichiarazione integrativa. Ciò, secondo l'agenzia delle Entrate, è obbligatorio per consentire “la rigenerazione” del credito e la sua disponibilità in compensazione dei debiti maturati dal periodo d'imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa. Pertanto, nel caso prospettato, occorrerà innanzitutto rigenerare il credito presentando una dichiarazioni integrativa ultrannuale relativa al 2017 dalla quale emerga il predetto credito. Successivamente, il predetto credito potrà essere utilizzato in compensazione per il pagamento dei debiti maturati dal periodo di imposta successivo a quello in cui è stata presentata la dichiarazione integrativa.
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