Diritto

Composizione negoziata, i tribunali ampliano la protezione del patrimonio 

Lo stop alle azioni dei creditori deve servire al buon esito delle trattative. I giudici estendono la durata della salvaguardia e bloccano la revoca delle licenze

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di Claudio Ceradini

I provvedimenti cautelari d’urgenza ampliano la protezione del patrimonio del debitore in composizione negoziata. Il tribunale può inibire iniziative dei creditori anche diverse da quelle esecutive individuali ed estendere il periodo di salvaguardia oltre a quello massimo concesso alle tradizionali misure protettive, a patto che lo richieda il buon esito delle trattative. È quanto si desume dalla lettura di alcune tra ordinanze emesse negli ultimi mesi (Tribunale di Udine del 30 aprile 2024, Tribunale...