Contabilità

Con gli Oic aggiornati una bussola da articolare nei casi concreti

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di Franco Roscini Vitali

Dopo il debutto delle nuove regole contabili introdotte dal Dlgs 139/15, imprese e professionisti applicano per la seconda volta ai bilanci 2017 anche la versione aggiornata dei principi contabili emanati dall’Organismo italiano di contabilità. Inoltre, l’Oic ha pubblicato alla fine dello scorso anno alcuni emendamenti ai principi contabili che consistono in modifiche e integrazioni e chiariscono alcuni dubbi: le novità si applicano ai bilanci che hanno inizio a partire dal 1° gennaio 2017, di conseguenza generalmente dai bilanci 2017.

La mancanza di disciplina
Un aspetto spesso dimenticato riguarda la struttura dei principi contabili nazionali, che sono principi generali e non principi casistici. Pertanto, può accadere che il redattore del bilancio si trovi a dover rappresentare un fatto per il quale i principi contabili emanati dall’Oic non contengono una specifica disciplina. In queste situazioni, la prima cosa che il redattore deve fare è verificare se esistono disposizioni contenute in altri principi contabili nazionali che trattano casi simili: e, nella maggior parte dei casi, trova la soluzione.

La sostanza economica
Per esempio, è quanto accade con riferimento all’applicazione del principio generale della rappresentazione delle operazioni e dei contratti in base alla sostanza economica, contenuto nell’articolo 2423-bis del Codice civile e declinato dai principi contabili che sono basati su tale postulato: questo, per la derivazione rafforzata, rileva anche fiscalmente.

I casi eccezionali
Infatti, nei principi contabili le definizioni, le condizioni richieste per l’iscrizione o la cancellazione degli elementi di bilancio, i criteri di valutazione, contengono i parametri principali attraverso i quali l’esame dei termini contrattuali delle transazioni conduce alla loro rilevazione e presentazione in bilancio, tenuto conto anche del postulato generale della rappresentazione sostanziale. I casi nei quali il redattore del bilancio non trova risposta e deve attingere ad altre fonti non riguardano l’operatività quotidiana e neppure situazioni ricorrenti e generalizzate presenti nelle medie imprese.

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