Diritto

Concordato e composizione negoziata, fiscalità più leggera con la riforma

Le norme attuative attenueranno il prelievo sui proventi straordinari. Se un soggetto assume attivo e passivo deduce anche le perdite fiscali

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di Giulio Andreani

L’attuazione della delega fiscale modificherà il trattamento fiscale del concordato (liquidatorio e di continuità) e della composizione negoziata.

Nel concordato liquidatorio, il reddito tassabile sarà, probabilmente, costituito solo dal residuo attivo (generato anche dalle plusvalenze) che eccede il patrimonio netto iniziale, mentre le plusvalenze realizzate nelle procedure in continuità e nella composizione negoziata saranno tassabili in dieci anni.

Le nuove norme

L’attuazione del principio direttivo stabilito ...