Concordato, oltre la proposta l’insidia dei motivi di decadenza
Fondamentali gli importi richiesti, ma vanno valutate le ipotesi di «uscita»
Con la pubblicazione del decreto Accertamento andrà ai nastri di partenza il nuovo concordato preventivo biennale, che per il 2024 è annuale per i forfettari, e che necessita comunque di provvedimenti attuativi.
Si tratta di un’operazione con molti chiaroscuri. In particolare, non sarà facile convincere i soggetti interessati della validità degli effetti previsti.
Un ruolo determinante lo avranno gli importi richiesti, anche se – come riportato in altre occasioni – appare davvero difficile “scommettere...