Concordato, il piano conterrà i dati per stimare il valore riservato ai soci
Codice della crisi - Il decreto correttivo affronta il nodo di come quantificare gli importi. Gli elementi economici per effettuare il calcolo vanno inseriti nella proposta
Nella prassi, l’individuazione del valore riservato ai soci all’interno di un concordato preventivo in continuità ha spesso suscitato dubbi e perplessità. Il decreto correttivo al Codice della crisi che dovrebbe venire approvato definitivamente entro il 13 settembre (ha ricevuto il primo sì del Consiglio dei ministri il 10 giugno) cerca risolverli definendo tecnicamente tale valore, ma alcune questioni applicative restano aperte.
L’obbligo di stima del valore
Quando una impresa presenta un piano di...
La liquidazione giudiziale non blocca la composizione negoziata
di Marcello Tarabusi e Leonardo Curatolo
