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Consorzio, split payment verso l’ente parastatale

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di Giuseppe Barbiero

La domanda

La nostra azienda fa parte di un consorzio stabile, ed è stato comunicato che dal 1° luglio 2017 non gli verrà corrisposta l'Iva delle fatture da parte del consorzio, in quanto allo stesso, per effetto della Finanziaria (Dl 50/2017), verrà applicata la formula dello “split payment”, per cui il consorzio non incasserà più Iva. L'imposta verrà versata direttamente dal cliente allo Stato.
La nostra azienda, che realizza opere per il cliente finale (parastatale) tramite il consorzio stabile (che non ha scopo di lucro e non produce servizi per il cliente finale), come dovrà procedere alla fatturazione per il consorzio, visto che questo fattura con lo split payment? Il consorzio stabile è soggetto allo split payment, visto che non produce servizi (Finanziaria 2015) per il cliente (parastatale)? La nostra azienda potrà procedere con la fatturazione con “Iva ad esigibilita' differita” così come previsto dal Dpr 633/1972? - V.S. MILENA

È da premettere che i servizi resi dall'ente parastatale da parte del consorzio, quale mandatario senza rappresentanza delle imprese consorziate, rientrano nel meccanismo dello split payment, con conseguente esposizione dell’Iva in fattura con la dicitura «scissione dei pagamenti» e versamento dell’imposta da parte dell'ente pubblico. Inoltre, per evitare la concorrenza di tali fatture nella liquidazione periodica Iva, l’annotazione delle medesime nel registro vendite dovrà essere effettuata in modo distinto dalle altre fatture, riportando i dati identificativi nella specifica colonna, ovvero mediante appositi codici (si veda la risoluzione 15/E/2015). Inoltre, preso atto che sono considerate prestazioni di servizi – a norma dell’articolo 3, comma 3, terzo periodo, del decreto del Presidente della Repubblica 633/1972 – quelle intervenute tra l'impresa consorziata mandante e il consorzio stesso, l’impresa fatturerà a quest'ultima, al momento del pagamento, il corrispettivo dei servizi resi, applicando l’aliquota Iva ordinaria.

In edicola sul Sole 24 Ore del Lunedì oggi la prima puntata dell’Agenda del professionista dedicata allo split payment: per tutto il mese di agosto una serie di pagine del quotidiano saranno dedicate alle maggiori novità di quest’anno che interessano a commercialisti, avvocati, consulenti del lavoro e notai.

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