Contanti in dogana, trattenimento temporaneo con il collegamento ad attività criminose
Lo stop temporaneo può scattare se gli obblighi di dichiarazione non sono stati assolti o a prescindere dall’importo qualora emergano indizi di possibile correlazione con attività criminose
La circolare 1/D/2025 (si veda il precedente articolo «Contanti in dogana, al via la stretta valutaria. Sequestri lampo anche per oro, carte e titoli») dell’agenzia delle Dogane e dei monopoli (Adm) è intervenuta sulle novità in vigore dal 17 gennaio 2025 in materia di movimentazioni transfrontaliere di «denaro contante» introdotte dal Dlgs 211/2024 su:
- adeguamento della normativa valutaria nazionale, regolata dal Dlgs 195/2008, alle disposizioni del regolamento unionale 2018/1672;
- modifica della disciplina delle dichiarazioni in oro, contenuta nella legge 7/2000.
Vediamo nel dettaglio i fronti su cui sono stati forniti chiarimenti.
L’accertamento
Anche ai militari della Guardia di Finanza vengono attribuiti competenza, poteri...